Film a caso in pillole: Elvis

Solo applausi.

Non puoi dirgli nulla a un film del genere, nemmeno lamentarti della durata immorale (due ore e mezza), necessaria per raccontare senza fronzoli due cose: ascesa e discesa del fenomeno Elvis e il suo tormentato rapporto con un manager non esattamente immacolato.

Che la vicenda sia romanzata o no poco importa, e nemmeno importa essere o non essere fan di Elvis: il film – costruito attorno alla fragilità umana di una star – con le sue gambe è in grado di creare interesse, come e più di un giallo, manco ci fosse un assassino da indovinare.

Poi vabbé, non mancano le canzoni che tutti conoscono e tutti si aspettano. Il cocktail è servito.

Elvis (2022) – di Baz Luhrmann