Potrà mai durare due ore e trequarti (DUE ORE E TREQUARTI) un film di supereroi senza superpoteri?
Ma diamo subito a Cesare ciò che è di Cesare: se si riesce ad affrontarlo (ma rigorosamente a puntate), nonostante la durata immorale, è grazie all’atmosfera cupa tipo “Seven”, alla recitazione depressa di Robert Pattinson e a una fotografia buio-seppiata che crea dipendenza.
“The Batman” in realtà è un normale thriller con un pazzo omicida da fermare. Vai a capire che bisogno c’è di farlo fare a un supereroe senza superpoteri, che gira con una maschera cornuta, un mantello inutile e un costume scomodo solo a guardarlo, l’ultima cosa che indosseresti se mai decidessi di fare il vigilante.
Ci sono anche rivelazioni sul passato di Batman e pure una tizia mezzo mascherata che cerca vendetta per un’amica, ma qui, molto onestamente, ci muoviamo nel recinto del chissenefrega.
The Batman (2022) – di Matt Reeves