Film a caso in pillole: Quando Dio imparò a scrivere

CatturaE’ inutilmente incasinato (trama e struttura), ha un titolo italiano respingente e inaccettabile (che travisa quello originale), dura uno sproposito (due ore e mezza, mortacci sua)…eppure ti  prende e ti porta via, si fa seguire e alla fine ti costringe a ripensarci. Non foss’altro per cercare su internet – come abbiamo fatto noi – qualche spiegazione.

Ma in fondo non è questo il cinema? Non è portarti via da te stesso per la durata del film?

La parte migliore è sicuramente quella centrale, la più lineare, in cui si gioca sull’identità della protagonista (è davvero chi dice di essere?); troppa roba invece nella prima e nell’ultima parte, tra l’altro raccontate con “strappi” temporali. Il regista lo sa e non a caso ogni tanto si ferma, per spiegare da una nuova prospettiva ciò che è accaduto.

Vabbé, insomma, se ve la sentite di rimanere concentrati per due ore e mezza, guardatelo pure. La trama: per indagare su una morte sospetta avvenuta in un manicomio, una detective privata si finge pazza.

Quando Dio imparò a scrivere (Los renglones torcidos de Dios, 2022) – di Oriol Paulo

Film a caso in pillole: Quando Dio imparò a scrivereultima modifica: 2023-01-13T20:31:16+01:00da alexbartoli
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