Film a caso in pillole: Hush – Il terrore del silenzio

CatturaNon male, a patto di non farsi domande. Oppure disastroso (con rammarico), facendosi giusto qualche domanda. Legittima.

Lo spunto interessante c’è: scrittrice sordomuta, in una casa isolata, aggredita da un serial killer armato di balestra. Chiaro che il giochino non possa dilungarsi (infatti il film dura meno di 80 minuti), stante l’impossibilità di far morire uno dei due protagonisti in tempi brevi, per ovvi motivi; non a caso il film parte forte grazie anche a un’amica (carne da macello), e dopo una fase centrale di stanca si ripiglia verso il finale, grazie anche al fidanzato dell’amica (altra carne da macello).

Su diversi interrogativi è però davvero dura soprassedere, pur lasciando da parte la capacità di resistenza della scrittrice (è una scrittrice o Rambo?) e il nonsenso del serial killer senza fretta, che se la prende comoda, a un certo punto facendo addirittura la ronda attorno alla casa (prego?). Possibile prima entri in casa poi si faccia chiudere fuori? Possibile sia così fesso da farsi rubare la balestra in quel modo? Pare di sì. Possibile sia così fesso da far cadere un orecchino dell’amica davanti al fidanzato dell’amica? Pare di sì. E qualcuno può cortesemente spiegarci come fa a materializzarsi in bagno, con la porta chiusa a chiave, alle spalle della scrittrice? Caspita, inquadrala meglio quella finestrella, abbiamo dovuto riguardare la scena tre volte per capire…

Comunque peccato, attori bravi (lei soprattutto), buona atmosfera ma film buttato via a causa delle sopracitate sciocchezzuole.

Inaccettabile la versione italiana del titolo, che all’originale “Silenzio” (bellissimo) aggiunge “Il terrore del”.

Hush – Il terrore del silenzio (Hush, 2016) – di Mike Flanagan

Film a caso in pillole: Hush – Il terrore del silenzioultima modifica: 2023-09-08T19:41:08+02:00da alexbartoli
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