La vicenda è quella nota (per chi la conosce, noi no, ad esempio) narrata da William Shakespeare.
Come detto, di normale in questo film non c’è nulla, per fortuna. E il fascino dell’inusuale accompagna senza troppa fatica ai titoli di coda.
Però dobbiamo essere onesti: pur durando poco più di una partita di calcio (con recupero), l’abbiamo visto in 3-4 puntate. L’avremmo trovato affrontabile anche se l’avessimo visto in una volta sola? Mah.
Macbeth (The Tragedy of Macbeth, 2021) – di Joel Coen