Miracolo: un film di 80 minuti che gioca sul ritmo e non perde tempo con flashback vari e tracce collaterali.
Bello. E ansiogeno, come è giusto che sia, visto che parla della vita delirante di una madre separata con due figli piccoli a carico, pendolare, alle prese con mille problemi (scioperi dei trasporti in primis) e un colloquio di lavoro che potrebbe farla svoltare.
Non eccezionale la protagonista (Laure Calamy, mai sentita nominare) – a testimonianza della nostra incompetenza cinefila -, premiata come miglior attrice al Festival di Venezia 2021.
Imbarazzante la rivisitazione italiana del titolo. Titolo originale: “A tempo pieno”. Titolo italiano: “Al cento per cento”, accompagnato dall’inglesismo gratuito “Full time”.
Full Time – Al cento per cento (À plein temps, 2021) – Un film di Eric Gravel