Film a caso in pillole: Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto

61DUc2yf3qL._SY445_Bello. Molto bello. Aiutato a piacere dall’incredibile mancanza di qualsivoglia premio (se non un David di Donatello per la colonna sonora) e da un politicamente scorretto che oggi impedirebbe addirittura di girarlo un film del genere, con un uomo che mena una donna e la chiama ripetutamente “bottana industriale”.

Giancarlo Giannini (bravissimo ma con riserva) e Mariangela Melato (bravissima e bellissima e basta), lontani anni luce per cultura ed estrazione sociale, si ritrovano naufraghi su un’isola deserta.

La scena in cui lei gli chiede una prestazione sessuale particolare (lui non capisce il termine “tecnico”) è da antologia. Ma il film è molto altro, commedia più che dramma, con un interessante sviluppo psicologico della situazione sull’isola.

Potremo chiuderla qui e forse sarebbe giusto. Ma due cosette dobbiamo farle notare. Giannini carica troppo la parlata siciliana, sfiorando la caricatura; poi vabbé, è talmente bravo che puoi far finta di niente. Si fa un po’ più fatica invece a far finta di niente sui due sperduti nel Mediterraneo. Un’isola deserta fuori dalle mappe nel Mediterraneo? Dopo essersi allontanati da uno yacht con un gommone? Come fai a non ritrovarli nel giro di 24 ore con un elicottero? Quelli dello yacht tra l’altro problemi di soldi non ne hanno…

Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto (1974) – di Lina Wertmüller

Film a caso in pillole: Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agostoultima modifica: 2023-03-27T09:59:40+02:00da alexbartoli
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