Film a caso in pillole: Colazione da Tiffany

CatturaNon traggano in inganno i 2 oscar (in categorie minori) e le altre 3 candidature: non è un bel film, ma un film soporifero con il rassicurante e romantico finale che tutti si aspettano.

Lei ha le fattezze di Audrey Hepburn, che interpreta un essere spregevole, uno spirito libero che con la scusa della sbadataggine si fa latrice di messaggi in codice di un malvivente, abbandona gatti e la promette senza sganciarla a chi davvero la ama. Insomma, dovrebbe essere l’eroina con cui empatizzare, ma viene voglia di prenderla a ceffoni. Lui, il monolitico George Peppard (chi?), deve aspettare un’ora e venti minuti per il primo bacio, anche se si capisce benissimo che, dopo tanto penare, porterà a casa il risultato. Insieme fanno cose da sciocchini, tipo rubare maschere da carnevale o far perdere tempo a un commesso di una nota gioielleria. Insomma, verrebbe voglia di prenderli a ceffoni tutti e due.

Sconcertante Mickey Rooney che dovrebbe far ridere interpretando un vecchietto orientale.

Colazione da Tiffany (Breakfast at Tiffany’s, 1961) – di Blake Edwards

PS: questo post lo trovate anche su https://lxbartoli.wordpress.com/, dove “emigrerò definitivamente a partire dal 1 ottobre.

Film a caso in pillole: Colazione da Tiffanyultima modifica: 2024-08-02T08:49:18+02:00da alexbartoli
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