Lo spunto cattura l’attenzione: a tutti è capitato di avere un amico pedante, senza sapere come liberarsene. Poi certo, il film ci mette del suo: è ben fatto e ben recitato, ottimamente supportato da panorami mozzafiato e colonna sonora lirica, e riesce a non scadere nella retorica. Ma non saranno un po’ tante 8 candidature all’Oscar e i vari premi ricevuti in giro per il mondo?
“Gli spiriti dell’isola” è anche e soprattutto una prova di bravura dei due protagonisti, il sempliciotto Colin Farrell, che non vuole arrendersi alla fine dell’amicizia, e Brendan Gleeson col suo improbabile faccione, che dopo aver sopportato a lungo il vuoto cosmico delle chiacchiere di Farrell, da un giorno all’altro decide di non volerlo più vedere, dando il “la” ad un’imprevedibile escalation.
Gli spiriti dell’isola (The Banshees of Inisherin, 2022) – di Martin McDonagh