Inguardabile. Di più. Irritante.
Una bimba ha un amico immaginario, che a un certo punto si scopre essere lo stesso della matrigna e…e basta così perbacco, cosa volete pretendere da una storia simile? Teoricamente è un horror, il problema è che non fa paura e che l’unico decesso (una vecchia dilaniata da un orso di peluche gigante e mannaro, no comment) non viene nemmeno inquadrato dalla telecamera.
Tutto ciò, unito a una durata immotivata (100 minuti), lascia intendere che il film abbia un sottotesto impegnato, che voglia lanciare un messaggio. Quale? Non chiedete a noi.
Omogeneo il cast, nel senso che è tutto scarso, attori maggiorenni e attori minorenni, anche se la protagonista è la peggiore in assoluto.
Impresentabile.
Imaginary (2024) – Un film di Jeff Wadlow