Titolo originale: lupi alla porta.
Titolo italiano: indirizzo della casa (10050 Cielo Drive).
Vabbé, andiamo avanti. L’operazione lascia perplessi. E’ la ricostruzione fedele del massacro di Sharon Tate e dei suoi amici, ad opera dei discepoli di Charles Manson? No, c’è scritto anche sulla locandina: è ispirato, non è la storia vera. Allora perché i nomi sono veri? E perché, pur essendo chiaramente un film horror, le efferatezze non vengono mostrate (in particolare quelle ai danni della Tate)? Pudore? Che senso ha fare un horror…con pudore? Poi: che caspita c’entra la scena iniziale di violazione senza morti in un’altra dimora? Mah.
Riuscendo a lasciare da parte tutto ciò, il film ha il grosso pregio della brevità (molto meno di una partita di calcio) e si può guardare.
10050 Cielo Drive (Wolves at the door, 2016) – di John R. Leonetti