Lo “Stato di grazia” del titolo è quello di Sean Penn, Gary Oldman ed Ed Harris, qui (il film è del 1990) all’apice della presenza scenica.
Per quale motivo questo film non venga celebrato come e più di tanti altri del genere (malavita-movie) è un mistero. E’ un gioiellino, al quale si perdona perfino la durata immorale (oltre due ore): la storia c’è tutta e non si perde in chiacchiere.
Sean Penn torna a casa dopo aver latitato in seguito a un omicidio commesso durante una compravendita di droga; casa è la gang irlandese in cui è cresciuto, in lotta con la gang italiana per il controllo del territorio. Ma raccontare la trama è fare un torto, meno ne sapete e meglio è. Non mancano colpi di scena (se non leggete la trama su qualche sito, soprattutto) e momenti di tensione.
Insomma, vai a capire perché “Stato di grazia” lo conoscono in pochi e non ha ricevuto uno straccio di premio. Mistero.
Stato di grazia (State of Grace, 1990) – di Phil Joanou