Tom Cruise stabilisce il nuovo record mondiale di sorrisi da piacione e sguardi di sbieco in questo seguito del cult Top Gun (mai visto), ed è difficile non rimanere concentrati sulla sua faccia, che a seconda delle inquadrature viaggia da quella di un 30enne a quella di – massimo – un 40enne. E dire che di anni ne ha 60.
Ma il film si guarda nonostante la durata abnorme (due ore) e – piacevole sorpresa – non è necessario aver visto il primo Top Gun per capirci qualcosa.
Non che ci sia poi molto da capire: missione quasi suicida con aerei da battaglia, con la leggenda vivente Tom Cruise a fare da docente a un gruppo di piloti d’elite. Spettacolari le azioni aeree.
Non manca la retorica marziale e l’immancabile storia non necessaria d’amore, ma in tutta onestà e senza vergogna, per dimenticarsi per due ore della propria esistenza, questo film va benissimo.
Top Gun: Maverick (2022) – Joseph Kosinski