Film a caso in pillole: Rolling thunder

Non male, anche se non troppo chiaro e un filo troppo lungo nella seconda parte. Sarebbe bello vederne un remake, con sangue meglio inquadrato, alcuni passaggi risolti meno sbrigativamente e recitazioni moderne (il film è del 1977). Per dirne una: all’inizio il protagonista torna da una prigionia di 7 anni in Vietnam e la moglie lo accoglie come fosse uscito da mezz’ora a comprare le sigarette.

Reduce di guerra, vittima di un crimine, si trasforma in giustiziere.

Molto meglio la prima parte, dove il reduce tra l’altro si trova a fare i conti con una situazione famigliare imprevista, che non la seconda, dove la caccia ai criminali si protrae un po’ troppo. Comunque bello il finale.

Rolling thunder (1977) – di John Flynn