Film a caso in pillole: Un conto da regolare

CatturaForse non del tutto impresentabile, ma perlomeno fiacco.

Improponibili sono invece le facce che fa Nicolas Cage nel finale, con la scusa di un’insonnia invalidante, una patologia della quale peraltro solo ogni tanto ci si ricorda nel film. Non è l’unica stranezza a dire il vero; in tal senso possiamo annoverare anche una sparatoria davanti a un ospizio, senza alcun intervento/reazione da parte del personale (tutti scomparsi), un pacco di banconote a disposizione di Cage che pare non calare mai nonostante le ingenti spese, e i ripetuti riferimenti all’anzianità dello stesso Cage, che all’epoca di questo film aveva però “solo” 55 anni, oltretutto abbassati dal trucco.

La trama: esce di galera e va a cercare chi ce l’aveva spedito, per vendicarsi.

C’è una bella trovata, che arriva dopo un’ora e un quarto e che riguarda il figlio. Ma è troppo poco per consigliare la visione di questo film.

Un conto da regolare (A score to settle, 2019) – di Shawn Ku

Film a caso in pillole: Un conto da regolareultima modifica: 2024-03-20T14:51:18+01:00da alexbartoli
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